Sono in partenza per Zurigo, vi tengo aggiornati :)

















Ho ricevuto un bellissimo invito a partecipare ad un corso di cucina Vegetariana a Zurigo. Non solo questo, ci aspettano degustazioni in diversi ristoranti della corporazione, le terme nel "Thermalbad &spa Zurich" e passeggiate per la città.
Che dire, non ci sto più nella pelle, sicuramente sarà un viaggio favoloso!!
Per adesso vi lascio il link per capire meglio questo meraviglioso programma e vedere le mie amiche-foodblogger con le quali parteciperò :)
A prestissimo!!

Sushi



















Semplicemente sushi!!  
La Primavera è alle porte e in questo periodo dell'anno ho sempre voglia di pesce e di leggerezza :)
Qualche dolcetto lo farò di sicuro dato che comunque ci sono i bambini che, al di là del pane con la marmellata, a volte vogliono qualcosa di più "strutturato".
Ho mangiato il sushi per la prima volta a Vienna (e il kebab a Parigi, pensate!!), credo vent'anni fa e mi ricordo che ho intinto il mio roll in abbondante wasabi, che a quel tempo non sapevo cosa fosse, posso solo dire che quel punto di verde è da sempre il mio colore preferito :)) Neanche dirvi che ho visto le stelle e, dall'altra parte del bancone, il sushi-man giapponese se la rideva sotto i baffi!!!
Anni fa, lei, ha proposto la ricetta del sushi nel suo blog dicendo che fare il sushi in casa è possibilissimo e che viene benissimo, (ma mi domando, tutti gli anni di studio solo per tagliare il pesce, hanno senso?).
Detto fatto, il risultato era delizioso! Da lì in poi, il sushi me lo faccio io e sono davvero contenta.
Oggi vi do la mia ricetta di sushi che trovate sulla mia rubrica di Donne sul Web.
Noi di Donne sul Web, questa settimana, abbiamo pensato di fare questa settimana una ricetta per una amica. Questa è per la mia amica Carla, con la quale amiamo mangiare sushi :)
Forse intuirete che non mi piace neanche il giorno della donna ma, comunque, faccio tanti auguri a tutte voi che passate di qui, con l'augurio che ogni giorno possa essere, anche per 5 minuti, una celebrazione di noi stesse!!
Buon inizio settimana :))

Fritelline di mele per Giovedì grasso



Posso confessarvi una cosa? a me il carnevale non piace niente, che devo fare, sono così!
Passi ancora il carnevale di Venezia, elegante, misterioso e seducente, ha un fascino speciale, ma è una fantasia dato che non partecipo a questo tipo di eventi.
Paradossalmente, da che ho i bimbi, il carnevale è una delle loro feste preferite e quindi mi tocca organizzare feste a scuola, fare torte e dolci a tema (e chi altrimenti?), per non parlare della programmazione maniacale dei miei figli riguardo ai loro costumi, accessori, trucco e parrucco.
D'altro canto ho ricevuto da mia suocera anni fa due scatoloni di costumi di carnevale che erano dei suoi figli ( uno mio marito) che amo tantissimo, sono confezionati molto meglio di quelli che si trovano adesso e in tessuti davvero belli.
Il mio Ricky li ha usato molto volentieri fino all'anno scorso.
Dunque abbiamo: il principe azzurro, Napoleone, il domatore del circo, l'albero, il pagliaccio e l'ultimo dovrebbe essere un generale inglese con blusa piena di bellissimi pizzi e jabot, parrucca bianca e giacca a code lunghe in blu e rosso.
Quest'anno questi bei vestiti rimangono nella loro scatola un pò dimenticati, questo carnevale abbiamo il cavaliere in armatura!! Appeso in bella vista nella sua stanzetta da un mese è li che aspetta la festa di Venerdi :)
Carla invece, donnina saggia, non vuole più i vestiti di carnevale ma ricicla il vintage della madre (cioè io). Soggetto del travestimento: una ragazza dark, punk, grunge o come sia che si dica.
Per questo ha preso il mio vecchissimo chiodo in pelle con spalline anni '80' e minigonna in pelle nera taglia 38 (ma quanto ero magra, se penso che mi vedevo grassa!), parrucca a caschetto nera, un po' Chanel, ballerine nere e collane di perle colorate. Bene, devo dire che è una grunge molto chic e il risultato mi soddisfa.
Dopo averci messo tutto un pomeriggio a fare torta decorata per la gara e dolcetti vari ho realizzato anche queste fritelline per il tè?


Ingredienti:
3-4 mele granny smith
zucchero, rum e succo di limone q.b.
per la pastella:
125 gr di farina setacciata
120 ml di vino bianco
2 cucchiai di burro fuso
una pizzico di sale
2 uova
olio per friggere
zucchero, cannella, codette colorate
Preparazione:

Mescolare la farina con il vino bianco, unire il burro, il sale e i due tuorli. Lasciar riposare al caldo 1-1 ½ ore. Intanto, sbucciare le mele, levare il centro con un leva torsolo e tagliare a rondelle. Disporre in un piatto con il rum, il succo di limone e lo zucchero. Lasciarle così mezz'ora. Passato questo tempo, scolare e asciugare le fette di mela. Montare a neve ben ferma gli albumi e incorporare piano piano la pastella. Passare le rondelle di mela nella pastella un paio di volte e friggerle in olio caldissimo e profondo, girandole a metà cottura. Togliere le frittelle, fare asciugare su carta assorbente, cospargerle di zucchero e, se vi piace, cannella e codette colorate. Servire tiepide. Buon carnevale!

Brownies al dulce de leche



Iniziamo una settimana in dolcezza:)
Sabato sono andata a casa di amici per cena e ho fatto questi brownies.
Il giorno prima di fare i brownies dovrete fare un dulce de leche, magari  con panna (guardate qui la ricetta). La cosa che dovrete modificare alla ricetta è diminuire ad una puntina di cucchiaino il bicarbonato in modo che risulti chiaro e si possa apprezzare un contrasto con il cioccolato fondente.
Finalmente dovrete cuocere in forno coprendo la teglia in modo che il dulce de leche non diventi duro in superficie, (come è successo a me), anche se comunque, all'interno ci saranno delle zone di puro dulce de leche (come potete vedere nella foto sottostante!! :))

Per 2 teglie di 20x30 cm
1 tazza di dulce de leche con solo una puntina di bicarbonato in modo che risulti più chiaro
220 g di cioccolato fondente al 70% di buona qualità
180 g di burro
200 g di zucchero
2 cucchiai di cacao amaro
120 g di farina autolievitante
3 uova grandi
1 pizzico di sale (ho usato fiocchi di cipro)

Accendere il forno a 175°.
Sciogliere a bagnomaria il burro e il cioccolato tagliato a pezzettini piccoli, mescolare bene e lasciare raffeddare a temperatura ambiente.
Settacciare la farina con il cacao.
Sbattere le uova con lo zucchero sino a che diventino chiare aggiungendo il pizzico di sale.
Sbattendo a bassa velocità, aggiungere il cioccolato fuso e mescolare bene.
Aggiungere la farina con il cacao e incorporare mescolando con un cucchiaio di legno.
Imburrare le teglia, versare l'impasto, pareggiare dando qualche colpetto e aggiungere a cucchiaiate, qua e là, il dulce de leche. Una volta fatto, con una piccola spatolina, creare degli arabeschi partendo dai cumuli di dulce de leche ed spostandolo in modo che, disegnando righe curve, raggiunga tutta la superficie formando un disegno.
Non dimenticate i bordi che tendono a cuocere più velocemente rispetto al centro.
Qui conviene cuocere copendo la teglia con la stagnola per non far seccare troppo il dulce in superficie ma, comunque, dentro troverete delle zone di pieno e puro dulce de leche.
Cuocere a 175° per 30-40 min.
Tenete d'occhio la cottura faccendo la prova dello stecchino: quando esce quasi asciuto ma non del tutto, con qualche criciola qua e là, è al punto giusto di cottura.

Vi auguro un buon inizio settimana a tutti voi :))

Tartufi con pistacchi e cardamomo e nuovo look!!!


Buongiorno!!
Eccomi qui con un nuovo look, o cambiato vestitino e mi piace molto:))
La mia designer è la bravissima Sara Bardelli che ha sopportato per quasi 3 mesi le mie richieste (grazie Sara!! :).
Mancano ancora delle piccole cose, soprattutto per quanto riguarda il riempimento delle pagine, ma ci sto' gia lavorando.
Vi lascio degli strepitosi tartufi al cioccolato, pistacchi e cardamomo che sono spariti in un attimo!!


La ricetta la trovate sulla mia rubrica di Donne sul Web e sono certa che vi piacerà un mondo:)
Li trovo favolosi accompagnati da un buon caffè!!
Vi auguri un bellissimo e primaverile fine settimana
Un abbracio a tutti Voi :))

Polpettine di pesce legate con maionese al wasabi


Che facile il soggetto del MTC Challenge di questo mese, veeroooo???
DIFFICILISSIMOOO!!
E che diamine!  non vincerò neanche questa volta! si, si perchè qua siamo tutti molto carini, con le nostre ricettine, la foto, il meraviglioso sorriso di Alessandra, che bello tutto che bello tutto ma, a me, se sono in gara, mi piace vincere ;)))
Sentite, pazienza, queste sono le polpettine di Aroma di Casa-Patricita,  non ce la faccio più a immaginare polpettine, davvero!!
Come vedete queste polpettine sono legate con degli spaghetti cotti: 1 spaghetto di kamut integrale e uno normale. Una volta fritte in olio profondo (ehh si...) gli spaghetti legati diventano piacevolmente croccanti, in contrasto con la morbidezza della polpettine.
Le accompagno con una maionese al wasabi fatta in casa.



Per 12-15 polpettine:
30-35 spaghetti cotti al dente
100 g di salmone pulito e privo di spine
200 g di persico
100 g di gamberi sgusciati
1 porro piccolo, solo la parte bianca
1 cucchiaio di coriandolo fresco trittato molto piccolo a coltello
1 cucchiaio  di zenzero fresco gratuggiato
succo di 1 lime
1 albume
2 cucchiaini di maicena
Sale rosa Himalaya
Sale affumiccato in fiocchi
1 cucchiaio di semi di sesamo bianco
1 cucchiaio di semi di sesamo nero
farina
olio di semi per friggere le polpettine

Passare al mixer il porro e lo zenzero, aggiungere i pesci, il succo di lime, l'albume, la maizena, il sale rosa e quello afumiccato, tritate bene e per ultimo aggiungere il coriandolo. Aggiustare di sale.
Fare delle polpettine un po' allungate, passarle per il sesamo bianco e nero mescolati e poi per la farina.
Avvolgere 2 fili di spaghetti intorno ad ogni polpettina, ripassare per la farina e friggere in olio profondo, prima da una parte e poi dall'altra.
Adagiare su carta da cucina un momento.
Servire con spicchi di lime e maionese al wasabi.

Per la maionese al wasabi:
1 tuorlo
200 ml di olio di semi (quello che preferite)
il succo di 1/2 lime
1 cucchiaino colmo di wasabi (o a piacere, a seconda di quanto piccante la volete)
Sale, se volete (io non lo metto)

In un contenitore piuttosto stretto versare i tuorli e il wasabi e iniziare a montare con le frustine a mano.
Quando comincia a schiarire, iniziare a versare l'olio a filo, poco alla volta, fermandovi ogni tanto ma continuando a sbattere a velocità medio-alta (su 10 fate velocità 6).
Quando avete finito l'olio versate il succo di limone che schiarirà la maionese donando un sentore astringente.

MTC di febbraio
Con questa ricetta partecipo al MTC Challenge di Febbraio:))

Un abbraccio a tutti, vi auguro buon fine settimana