Vi ricordate le madeleines che avete visto con la nocciolata bianca pubblicata tempo fa? non sono queste.
Due tentativi per capire come avere la famosa gobbetta, e alla terza (questa) ho capito.
Dopo consultazioni incrociate tra me, Lucia e Rossella la luce si è fatta e, ciliegina sulla torta, il consiglio della mia amica Barbara che mi ha chiesto: le hai fatte sulla leccarda? si, ho risposto io... e lei: NO, perchè ho notato che scalda troppo l'impasto... ed è vero!
Le prime che ho fatto erano al miele ed erano deliziose, sono piaciute tantissimo ai miei figli (che è tutto dire) e le preferiscono ai brownies, nocciolate varie ecc.
Questa volta ho deciso di farle alla vaniglia e, come sempre l'impasto era morbidissimo e la consistenza perfetta, ma questa volta carissimi è arrivata anche la gobbetta :))
3 uova grandi
150 g di burro fuso salato (e portato a temperatura ambiente)
150 g di farina 00 (immagino che si può sostituire con farina di riso per gli intolleranti)
150 g di zucchero
1 stecca di vaniglia
1 cucchiaino di lievito
In un padellino fate sciogliere il burro e ritirate dal fuoco.
Mescolate farina e lievito.
Sbattete le uova con lo zucchero sinoa farle diventare schiumose, aggiungete i semini di un baccello di vaniglia. Incorporate farina e lievito in più volte, direttamente dal settacio mescolando delicatamente , aggiungete il burro fuso e temperato sino ad ottenere un impasto omogeneo.
Lasciare l'impasto coperto di pellicola in frigo tutta la notte.
Scaldare l forno a 230°, riempire gli stampini di SILICONE con un po' d'impasto, non vi preocupate dopo loro prenderanno la forma giusta. Infornare le madeleine per 4-5 min. Abbassare poi la temperatura a 180° e lasciare in forno ancora 5 min. in questi minuti compare la gobbetta. Dovete controllare la doratura che, in teoria dovrebbe avvenire solo ai bordi.
Con questa ricetta a me sono venute 48 madeleine... nella ricetta diceva 16... come dice mia suocera: Patrizia tu fai miracoli!!!
Un abbraccio a tutti, buon inizio settimana.