Dopo il delizioso glamour dei macarons, arrivo qui oggi con questo San Martino.
Sono sempre io e, anche se i segni zodiacali non m'interessano un granché, è pur vero che essendo Gemelli, sono tante donne in una, e la cosa inizia a piacermi perché mi permette di fare cose completamente opposte. Spero di non deludervi (e anzi, grazie di tutti i bei commenti, mi avete resa orgogliosa), ma domani è San Martino e i miei bimbi hanno sempre ricevuto il loro biscottone da mia suocera.
Il caso vuole che tre settimane fa, girando in centro con il carrello della spesa, sia passata di fronte ad uno dei miei negozi preferiti ed abbia visto in vetrina il taglia biscotto a forma di San Martino. Senza pensarci due volte lo faccio mio. Poi rifletto sul fatto che forse ho tolto a mia suocera una piacevole tradizione ma, per fortuna non sembra interessarle un granchè, quindi metto le mani in pasta allegramente e scelgo una frolla, quella di Montersino e aggiungo pure il caviale di cioccolato Venchi.
Ho deciso di non farlo mille colori e con i cioccolatini di un calendario dell'avvento più un po' di glassa monocolore, ho finito il tutto così.
250 g. di farina
150 burro morbido a pezzettini
100 g di zucchero a velo
40 gr di tuorli
1 chcchiaio da caffè di polvere di vaniglia bourbon
1 pizzico di sale
buccia di limone q.b.
Gocce di cioccolato (se volete)
Portate il forno a 170-180°.
Disponete in una spianatoia la farina a fontana mettendo lo zucchero a velo, i tuorli, il burro, il sale, la vaniglia e la buccia di limone. Cominciate a lavorare gli ingredienti con le mani fino a sabbiare il composto. Prima che si compatti aggiungete le goccie di cioccolato e impastate fino ad ottenere una pasta liscia.
Avvolgete in pellicola e portate in frigo almeno 1/2 ora.
Stendete la frolla con il mattarello. Considerate che deve essere abbastanza grossa (la prima che ho fatto si è rotta), direi alta non meno di un dito. Non bucherellate la frolla. Tagliate con lo stampo di San Martino e trasferite con cura sulla teglia rivestita da carta da forno imburrata (Montersino dice che il grasso, conducendo meglio il calore, favorirà una cottura più uniforme).
Cuocete dai 15 ai 20 min. ma state attente con la cottura (io ho cotto 3 minuti in più e si è dorata), è meglio che sia più chiara, anche perchè il rischio che si rompa è minore.
Decorate a piacere.
San Martino, con il suo mantello, ha avuto l’onore,non solo di coprire e riscaldare un povero infreddolito, ma di aver ricoperto di amore e dato calore al corpo stesso di Cristo, che si nascondeva sotto le spoglie di quel povero.”
E l’estate di san Martino: il buon Dio che addolcì il tempo per non far sentir freddo a Martino rimasto senza mantello
Ciao Pat, io non ho mai festeggiato San martino, in verità non sapevo neanche si festeggiasse :) Però avere delle tradizioni è bello, bellissimo! Sei stata molto brava, sono sicura che i tuoi figli apprezzeranno!
RispondiEliminaBacione
E' bellissimo, Pat.
RispondiEliminaCome sempre hai le mani d'oro :-)
anch'io come silvia, non conoscevo questa tradizione...utilizzerò questa tua ricetta per farmi dei deliziosi biscotti...non avendo più bimbi da allietare in giro...magari tra qualche anno quando potrei essere...nonna!!! gasp!!!!!!!!!!!!!! baci
RispondiEliminaNon festeggio San Martino ma i tuoi biscotti sono meravigliosamente golosi e belli :-) bravissima!
RispondiElimina:)
RispondiEliminabuon san martino cara pat!
San Martino è anche il patrono del mio paese -e pure di quello a noi confinante, ma di taglia-biscotti in onore, neanche l'ombra... peccato, i tuoi "san Martino" sono meravigliosi!
RispondiEliminaE' una meraviglia: immagino la gioia dei bimbi!!!
RispondiEliminaNon conoscevo il caviale di cioccolato :D
bellissimo!!!
RispondiEliminai tuoi bimbi saranno felicissimi!!
il taglia biscotti a forma di San Martino che bello!!! nel mio paese faccio fatica anche a trovare le forme classiche :(
buon San Martino!!!
Ma che bello!!!!!!!!!!! Bravissima!
RispondiEliminaChe capolavoro! Io non ce la posso proprio fare...quando tento di cucinare un biscotto un po' diverso dal solito mi si sbriciola sempre tutto! sob sob sob
RispondiEliminaBuona serata
Fede
ah ma qui c'è del professionismo!!!
RispondiEliminache spettacolo!
troppo brava.
bacio
Giulia s.
Troppo brava Pat sei forte ... ciao... besos dai viaggiatori golosi...
RispondiEliminaNon conoscevo neanche io questa tradizione, come per tutte le festività mi piace solo l'aspetto culinario! ^_*
RispondiEliminaBel biscottone! ^_^
Baci
Tu mia cara Pat riesci sempre a rendere tutto così raffinato.
RispondiEliminaBellissimo il tuo San Martino. E' sempre piaciuto tanto anche a me......
Un bacione e a presto
Un bacio per questo bellissimo post dedicato a San Martino, ciao
RispondiEliminaUna giornata di fuoco tra idraulici e vari inconvenienti:( vengo da voi al più presto!
RispondiElimina@Tutti: Buon San Martino! grazie di tutte le belle parole per questo mio umile San Martino.
Questa festa è molto sentita soprattutto a Venezia e nel Veneto in genere.
E' normale che voi che abitate altrove non la conosciate.
Per me è un po' il primo festeggiamento che preanuncia la Immacolata, Santa Lucia ed il Natale. Trovo queste storie piene di un magico significato:)
Un abbracio a tutti voi, vado dai miei operai! a presto cari:)
Ciao Patricia, buon San Martino! Sto preparando anch'io un post per la ricorrenza e mi sono permessa di mettere un link a questo tuo post per fare ammirare questo dolce. Spero non ti dispiaccia..Ciao
RispondiEliminaLa tua grazia è incantevole! Sei sempre così raffinata ed elegante, un vero piacere passare da te :)
RispondiElimina@Tiziana: Benvenuta e grazie di apprezzare questo mio San Martino, Un abbraccio:)
RispondiElimina@Pami: che belle cose che mi hai detto cara, ti ringrazio davvero! un beso
Sei bravissima,grazie per questa delizia.
RispondiEliminaBesos!
Ma è bellissimo il tuo blog. Passa dal mio se ti va ^^
RispondiEliminahttp://allamodaeconstile.blogspot.com/
adorable!!! :-)
RispondiEliminaChe meraviglia la tua frolla, e che interessante scoprire la storia di San Martino :)
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